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Cosa è e Come si Sviluppa

Ernia discale cervicale

Ernia discale lombare

Artroprotesi Cervicale

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LA PRIMA IMPRESSIONE NON E' SEMPRE LA GIUSTA DIAGNOSI !

Quando un paziente cerca aiuto per una sciatica o per una lombalgia, ma lo stesso vale per la brachialgia e i dolori al collo, bisogna tenere conto di alcuni fatti molto importanti che ci fanno capire che la prima impressione non è sempre la giusta diagnosi.

ARTROSI E ERNIA NON VUOL DIRE MALATTIA

La colonna vertebrale nel corso degli anni va incontro a alterazione degenerative. Questo processo fa parte dell'invecchiamento normale cui sono soggetti tutti i tessuti del corpo umano.Se facciamo una risonanza magnetica gratis (i ricercatori scientifici sulle malattie della colonna vertebrale lo hanno fatto) a persone di tutte le età che stanno bene dal punto di vista vertebrale, osserviamo, secondo le fasce di età, gli stessi quadri degenerativo-artrosici dei loro più sfortunati coetanei che invece soffrono di problemi alla colonna.

ARTROSI E E ERNIA POSSONO NON DARE SINTOMI

Oltre le alterazioni artrosiche si possono osservare ernie voluminose in persone che non hanno mai avuto una sciatica o che dopo un attacco doloroso hanno ripreso a stare bene.Allora perché c'è chi sta male e chi no?! Perché il dolore scompare nonostante l'ernia rimanga?

Ci è stato detto che, se un ernia o un osteofita comprimono una struttura nervosa, questa reagisce evocando dolore. Ma evidentemente questo non è sempre vero! Ci sono altri fattori che condizionano l'insorgenza del dolore come l'infiammazione nell'artrosi e la liberazione di sostanze tossico-irritative nelle ernie.

IL MAL DI SCHIENA NON ORIGINA SEMPRE DALLA COLONNA

Comunemente il mal di schiena e il dolore alla gamba sono riferiti a problemi della colonna vertebrale. Questo non è vero. Il mal di schiena, per esempio e per citare soltanto alcune delle possibili cause, può dipendere da utero, reni, aorta, mentre il dolore alla gamba può essere causato da anca e articolazione sacro-iliaca.

NON DOBBIAMO MICA CURARE I RAGGI

Prima di dire che la causa è quello che viene descritto alla risonanza magnetica bisogna ascoltare e visitare bene il paziente. D'altronde non dobbiamo “curare l'esame” ma il paziente. Prima di curare e, soprattutto, prima di operare bisogna fare la diagnosi giusta. Il chirurgo accorto utilizza spesso risorse come le infiltrazioni loco-regionali, che agiscono solo in sedi specifiche, per confermare una diagnosi.

 

la diagnosi è corretta? La prima impressione non è sempre la giusta diagnosi !!!

ernia discale lombare - operare o non operare ???

L'intervento consiste nella rimozione dell'ernia con liberazione delle strutture nervose. In caso di non indicazione all'intervento sono a disposizione altri efficaci metodi terapeutici per lenire il dolore.

Gli interventi variano secondo la sede dell'ernia. Si preferiscono quelli che, a parità di efficacia, sono meno invasivi utilizzando accessi al microscopio, endoscopici o percutanei. La scelta dell'intervento varia, comunque, secondo la sede dell'ernia, il grado di artrosi associato, la presenza di instabilità vertebrale, le caratteristiche del paziente.

vedi le considerazioni da fare prima di stabilire l'indicazione all'intervento

come evolve l'ernia discale con il passare del tempo (storia naturale dell'ernia discale)?Molte ernie, specie se estruse, vengono riassorbite, in parte o del tutto, dopo 6 mesi -1 anno. Altre persistono nel tempo. La presenza di ernia non deve accompagnarsi necessariamente a sciatalgia. Esistono molte ernie asintomatiche che non hanno mai dato disturbi. Una sciatica con il persistere dell'ernia, tuttavia, può recidvare a distanza di tempo dopo un periodo di completo benessere.

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L'informazione e' fornita soltanto per motivi di educazione sanitaria e non costituisce un servizio di consulenza medica. Persone non mediche dovranno rivedere, interpretare e applicare le infomazioni qui contenute con l'ausilio e la guida di personale professionale appropriato.